Il giardino pensile è un’area che solitamente è collocata al di sopra di una struttura architettonica, piana o inclinata. Essa viene ricoperta con coperture vegetali collocate però su spazi non vegetali come cemento, tetti, terrazze, arcate, ecc.
Queste coperture rappresentano sia un abbellimento all’edificio per esigenze scenografiche (e dove non è possibile la costruzione di un comune giardino a terra), sia un vantaggio per la struttura ove sono collocati.
Dobbiamo inoltre considerare che i giardini pensili sono di grande impatto estetico e, grazie alla loro realizzazione, si possono ottenere benefici non ignorabili.
I benefici dei giardini pensili
Il rivestimento erboso non è soltanto un abbellimento ma un isolante acustico alla struttura, evitando quindi, grazie al suo essere un fonoassorbente naturale, forti rumori provenienti dall’esterno. Molto importante è anche la sua potenzialità che garantisce l’isolamento termico, aumentando così il mantenimento del calore all’interno dell’edificio ed aiutando a mantenere il fresco d’estate. Queste caratteristiche quindi si concretizzano in una miglior termoregolazione che si riflette anche sulle bollette.
Altro grande vantaggio, oltre all’isolamento termico della struttura, è dato dalla capacità del rivestimento di preservare e salvaguardare dalle intemperie lo stato della superficie sulla quale è sistemato il giardino pensile.
Inoltre, la presenza di pochi centimetri di profondità del terriccio garantisce anche un’ efficace sistema di protezione dall’acqua piovana, permettendo un afflusso più graduale della stessa all’interno delle apposite canaline. Questo porta a una riduzione del rischio di allagamenti e alla restituzione di gran parte dell’acqua assorbita dall’atmosfera circostante.
